Romanzo in musica e parole con il Maestro Paolo Conte

CONCERTO. Mettetevi l’abito buono e preparatevi a viaggiare fra melodie sognanti, sonorità maliarde e atmosfere rétro. Perché stasera all’Alfieri (ore 21, da euro 57.50) arriva Paolo Conte. Sarà un concerto classico ed elegante: per l’occasione l’avvocato astigiano delizierà gli innumerevoli aficionados col suo repertorio d’arte varia, in mirabile equilibrio fra canzone d’autore, vecchio jazz, scenari esotici e storie immaginifiche. Un recital in equilibrio fra passato e presente, secondo il consueto stile del Maestro. Ascolteremo, quindi, le novità dell’ultimo album “Snob”, uscito l’anno scorso, ma con moderazione. La parte del leone la faranno celebri gioielli come “Sotto le stelle del jazz”, “Via con me” e “Max” assieme a qualche gustoso ripescaggio di brani meno noti, eseguiti da una super-band di ottimi musicisti. Al Colosseo ritroveremo, invece, una leggenda del rock progressivo come Ian Anderson, il famoso “pifferaio magico”, ancora in pista nonostante le tante primavere sulle spalle e una storia che inizia nel lontano 1967. L’artista scozzese presenterà la sua ultima avventura, a metà strada tra musical, concerto rock e concept: “Jethro Tull, The Rock Opera”. Un viaggio multimediale nella storia del suo gruppo, i Jethro Tull, fra classici immortali, pezzi nuovi, rarità e filmati sperimentali (ore 21, da euro 38).
DIEGO PERUGINI