La Russia si arrende sul doping nell’atletica

ATLETICA Una resa totale. La Federazione atletica russa ha accettato la sospensione a tempo indeterminato da tutte le competizioni decisa dalla Iaaf sulla base della documentazione fornita dall’inchiesta della Wada sul caso di doping di Stato.  Lo ha annunciato ieri la Federazione mondiale dell’atletica con un comunicato che così recitava: “Il Consiglio della Iaaf ha ricevuto conferma scritta che la Araf (La Federazione russa di atletica) ha pienamente accettato la sospensione senza fare ricorso”. La Araf “ha compreso che l’intenzione primaria della Iaaf è quella di fare di tutto per il suo reinserimento nell’atletica mondiale dopo che un gruppo ispettivo della Iaaf avrà fornito le necessarie garanzie. La Russia ha confermato che collaborerà attivamente”, ha aggiunto la nota della Iaaf. 
Il report dell’accusa
Lo scorso 9 novembre la Russia era stata chiamata in causa da un report della commissione indipendente della Iaaf di doping di Stato e lo scorso 13 novembre la Iaaf, con 22 voti favorevoli e uno contrario, ha deciso la sospensione a tempo indeterminato dell’Araf.
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