SIRIA
7:49 pm, 24 Novembre 15 calendario

Ankara abbatte aereo russo Putin furioso: Pugnalata alla schiena

Di: Redazione Metronews
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SIRIA Il presidente russo, Vladimir Putin ha definito l’abbattimento del caccia russo ad opera della Turchia «una pugnalata alla schiena, compiuta da complici dei terroristi» e ha avvertito che l’incidente avrà «tragiche ripercussioni» sui rapporti tra Mosca e Ankara. Putin ha inoltre affermato che il caccia Su-24 non minacciava la Turchia ed è caduto 4 chilometri dentro il territorio siriano. Per la Turchia invece l’aereo aveva oltrepassato il confine turco ed aveva ignorato ben dieci avvertimenti. Mosca ha confermato la morte di uno dei due piloti e anche di un soldato impegnato nella loro ricerca. Incerta la sorte del secondo piloti: ribelli turcomanni ne hanno rivendicato l’uccisione, altri ribelli la cattura. 
È perciò alle stelle la tensione tra Russia e Turchia. Ankara – che ha mandato subito un report scritto all’Onu – ha convocato l’incaricato d’affari russo e ha ottenuto la convocazione d’urgenza del Consiglio Nato, che ha invitato tutti a mantenere la calma e ad allentare le tensioni. Mosca ha risposto convocando a sua volta l’attaché militare turco, con la Duma che ha minacciato che la Turchia non resterà impunita. Il ministero della Difesa russo ha denunciato l’episodio come un «atto ostile». Navi militari russe hanno raggiunto la costa siriana. Anche il regime di Damasco ha condannato l’accaduto, una «flagrante aggressione contro la sovranità siriana», la prova che «il governo turco è dalla parte del terrorismo». L’Ue ha chiesto calma ed invitato a evitare un’escalation.
Sconfinamenti
A inizio ottobre, Ankara aveva già  denunciatosconfinamenti dei caccia russi e incontri ravvicinati con i jet turchi (13 in una settimana), minacciando di abbattere i velivoli.
Intanto in Siria i ribelli avrebbero abbattuto almeno un elicottero militare russo operativo nella stessa zona di Latakia teatro dello scontro aereo.
La crisi Nato-Russia, un primato storico
Il film Top Gun racconta la rivalità fra Nato e blocco sovietico nei cieli della Guerra Fredda. Eppure in 70 anni questo è forse il secondo episodio esplicito di questa gravità a coinvolgee un aereo Nato (di cui la Turchia è membro) e uno russo.
Il primo caso dagli anni ’50.  I media russi ricordando che tra i casi verificatisi durante la Guerra Fredda vi è quello che risale al 4 settembre 1950, quando nelle acque neutrali del Mar del Giappone al largo delle coste della Corea del Nord, la Marina Usa ha abbattuto un bombardiere sovietico. Due membri dell’equipaggio morirono sul colpo, il terzo morì per le ferite riportate.
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24 Novembre 2015
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