ALLARME SICUREZZA
7:31 pm, 23 Novembre 15 calendario

Sospetti jihadisti espulsi da Bologna

Di: Redazione Metronews
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ITALIA  Documenti e filmati inneggianti alla jihad e relativi all’addestramento dei combattenti sono stati trovati durante alcune perquisizione nel bolognese in possesso di quattro cittadini marocchini. Il ministro dell’Interno Alfano ha firmato il decreto di espulsione nei confronti dei quattro che da tempo erano monitorati dall’Ufficio Antiterrorismo della Polizia. In passato, misure cautelari erano però state respinte dal Gip.
Mentre continuano a susseguirsi falsi allarmi (tra l’altro all’aeroporto di Torino e al Traforo di via Nazionale a Roma), ha preso il via il piano sicurezza per il Giubileo. Il piano prevede un potenziamento dei controlli anti terrorismo sugli oltre mille obiettivi sensibili: da San Pietro allo Stadio Olimpico, dal Colosseo a Fontana di Trevi a tutti i maggiori luoghi di aggregazione della Capitale, compresi i principali locali notturni. Nessun presidio fisso a scuole e musei. Duemila agenti perlustreranno ogni giorno le strade di Roma dal centro alla periferia. Agenti in divisa e in borghese presidieranno tutte le fermate delle metropolitane e i bus, salendo a bordo quando necessario. Giro di vite per quanto riguarda i controlli su aeroporti, stazioni ferroviarie e sul Tevere. Inoltre dall’8 dicembre su Roma vigerà la no fly zone. L’ordinanza che racchiude tutte le misure è un libro di oltre di 200 pagine. Non ci saranno «zone rosse o arancioni», ha spiegato il Prefetto. 
«Noi lavoriamo perché il Paese esca finalmente dalla crisi e anche perché non ci sia una paralisi dei consumi derivante dalla paura – ha detto il ministro Alfano – Sosteniamo che una risposta al terrore sia mantenere le nostre abitudini». «Le nostre forze di sicurezza una volta alla settimana si riuniscono e mettono insieme tutte le informazioni: sarebbe utile se l’Europa adottasse il nostro modello.
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23 Novembre 2015
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