CONCLUSO BLITZ A SAINT-DENIS

PARIGI Blitz concluso, ma il quartiere di Saint- Denis resta militarizzato. Una dozzina di poliziotti hanno fatto irruzione nella Chiesa Nuova di Saint Denis dopo aver sfondato la porta laterale sinistra della chiesa. Intanto soldati in mimetica verde pattugliano il quartiere dove sono stati uccisi e arrestati i terroristi, a pochi passi dalla centralissima Place Victor Hugo. Sembra che stiano procedendo le operazioni di “sminamento” dell’appartamento sospetto, dove potrebbero esserci ordigni esplosivi.
Secondo le indiscrezioni, i terroristi oggetto del raid “progettavano un attentato alla Defense”, il quartiere finanziario nella parte occidentale di Parigi.
A Saint-Denis è arrivato in mattinata il ministro dell’Interno Bernard Cazeneuve, per il quale sarebbero stati 110 gli uomini, tra poliziotti e militari, impegnati nell’operazione. Il Primo ministro ha anche ringraziato il popolo di Saint-Denis.
Con lui, il procuratore della Repubblica di Parigi, Francois Molins, il quale ha ricostruito brevemente i fati di oggi. Per Molins il blitz è stato frutto dell’indagine iniziata venerdì notte a seguito degli attentati.
Fondamentale sarebbero stato un cellare ritrovato in un cestino davanti al Bataclan e l’interccetazione della donna che poi si è fatta esplodere. Si tratterebbe, per alcuni media francesi, di una parente del super ricercato Abdelhamid Abaaoud. Il Procuratore ha inoltre aggiunto che gli inquirenti ritenevano che nel covo ci fosse proprio Abdelhamid Abaaoud, senza però confermare che sia tra i fermati o tra gli uccisi: “Non possiamo rivelare ancora l’identità delle persone presenti nell’appartamento, solo dopo gli esami saremo in grado di farlo. Non è ancora chiaro se Abdelhamid Abaaoud fosse nel covo e se sia tra le vittime o gli arrestati”.
Infine, Molins ha riferito che il secondo terrorista è morto perché colpito da proiettili e da granate degli agenti; che i due sospetti finiti in manette sono stati trovati nascosti all’interno del palazzo; che sono stati fermati sia il proprietario dell’appartamento che una sua conoscente.
Il bilancio finale dell’operazione iniziata alle 4,20 di stamane è di due terroristi morti – una è una donna kamikaze che si è fatta esplodere all’interno dell’appartamento, la prima in Francia – , sette persone arrestate, cinque membri delle forze di sicurezza feriti, un cane poliziotto uscciso. 
Tra le persone fermate, tre sono state catturate dalla polizia nell’appartamento assediato per ore, due negli appartamenti vicini e altre due nelle immediate vicinanze, ha precisato ancora la polizia. Le Foll, portavoce del governo, ha reso noto che il premier Manuel Valls ha presentato il progetto di legge che permette il prolungamento per tre mesi dello stato d’emergenza
L’edificio in  rue de Courbillon 8, a Saint-Denis, che ospitava il covo dei terroristi, era stato evacuato e durante l’azione si sono sentite tre esplosioni.
Per le autorità di Parigi, nessun sospetto “sarebbe in fuga”, tuttavia dall’alba la zona è bloccata con posti di blocco in ogni strada, ferme due linee del metrò, i tram e gli autobus. Le scuole sono rimaste chiuse e le autorità hanno invitato tutta la popolazione a rimanere in casa per non intralciare le attività di polizia ed esercito. METRO
 
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