CAOS METROPOLITANE
11:20 pm, 17 Novembre 15 calendario

Esposito contro Atac: Tace sui disservizi

Di: Redazione Metronews
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ROMA Assessore ai Trasporti non lo è più da giorni, ma il senatore del Pd Stefano Esposito non ha deposto le armi contro Atac, anzi. Ieri pomeriggio in un tweet ha tuonato: «Risposta agli utenti su disagi di questa mattina su metroB: molti treni fermi per guasto ma Atac ha dato ordine di non dirlo. Sono bugiardi».
A Metro l’ex assessore ha spiegato che ieri mattina dalle 8 alle 9 lungo la linea B la frequenza dei convogli in transito era molto bassa. «Ho un contatto diretto oramai con tantissimi pendolari. Quando ricevo 20-25 segnalazioni di disservizi da parte loro sui social network, mi attivo e cerco di capire che succede. Ho contattato Atac, i dipendenti con cui ho parlato mi hanno spiegato che hanno ricevuto l’ordine di scuderia di non rendere noti guasti e disservizi, nemmeno sulle paline lungo le fermate. Mi hanno detto che la comunicazione all’utenza avviene solo quando i problemi sono risolti o in via di risoluzione».
Accuse pesanti a cui Esposito aggiunge: «In Atac c’è una logica consociativa. Gli attuali vertici della municipalizzata dovrebbero essere mandati a casa. Tra l’altro mi chiedo come possano pensare di tacere sui disagi patiti dai viaggiatori, oggi che basta un cellulare per rilanciare sui social network in tempo reale ogni singolo disservizio patito quotidianamente sui mezzi pubblici».
La versione di Atac
La  municipalizzata ha respinto le accuse: «Sulla linea B ieri non abbiamo rilevato criticità particolari, soprattutto non abbiamo avuto treni guasti. Il profilo Twitter #infoAtac dialoga quotidianamente con l’utenza. Ieri ci sono stati disagi sulla linea A e li abbiamo segnalati. Così come quelli che hanno interessato in mattinata la Roma-Lido. Se ci sono stati rallentamenti sulla B, non hanno creato disagi pesanti». Al di là del caso di ieri, la battaglia tra Esposito e Atac non si ferma qui, con l’ex assessore che dopo aver criticato duramente i pendolari, ora è il loro megafono.
PAOLO CHIRIATTI
(Foto EIDON)

17 Novembre 2015
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