RISCHIO AMBIENTALE
5:11 pm, 10 Novembre 15 calendario

Un mare che affoga tra plastica e rifiuti

Di: Redazione Metronews
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AMBIENTE. Ben 2.597 rifiuti galleggianti avvistati e il 95% è plastica, in media 32 ogni kmq che salgono a 51 per kmq nel Tirreno centrale. È  il risultato dello studio sul “marine litter” effettuato da Goletta Verde di Legambiente che ha navigato per 2.600  km, monitorando 120 kmq di mare, tra l’estate 2014 e 2015. Un mare di plastica e spazzatura: tra i rifiuti plastici, la parte del leone la fanno i teli (39%) e le buste di plastica, intere e frammentante  (17%), concentrate soprattutto nel Mar Adriatico dove se ne contano 5  ogni kmq. Il mare più denso di rifiuti galleggianti è il Tirreno centrale con 51 rifiuti per kmq, seguito dal mar Adriatico meridionale con 34 e Ionio con 33.  
«Purtroppo, la presenza dei rifiuti in mare rappresenta un fenomeno ubiquitario – dichiara Giorgio Zampetti, responsabile scientifico di Legambiente – È preoccupante constatare una presenza così massiccia di plastica, il rifiuto più persistente nell’ambiente ma anche quello più dannoso per l’ecosistema e la fauna marina. L’ingestione del marine litter, infatti, è stata documentata in oltre 180 specie marine. Un fenomeno che arreca a questi organismi, in particolare tartarughe e cetacei, gravi danni, spesso letali».
METRO

10 Novembre 2015
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