MOTOGP
7:10 pm, 8 Novembre 15 calendario

Un biscotto al fiele per Valentino Rossi

Di: Redazione Metronews
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MOTOGP L’impresa non riesce, la rabbia rimane. Dopo esser stato in testa al Mondiale dalla prima gara in Qatar, Valentino Rossi è costretto a cedere il primato proprio nell’ultimo e decisivo appuntamento in Valencia, dove il “Dottore» aveva già perso un titolo mondiale nel 2006 a vantaggio di Hayden. Dopo la penalizzazione ricevuta in seguito al contatto con Marquez a Sepang, il pilota di Tavullia, partito dall’ultimo posto, è risalito fino al 4° posto grazie a un’incredibile rimonta. Dalla parte opposta però Lorenzo ha fatto il suo dovere vincendo la gara davanti alle due Honda proprio di Marquez (apparso non propriamente battagliero come in altre occasioni) e di Pedrosa, laureandosi così per la quinta volta campione del mondo. «Abbiamo visto tutto quello che è successo: Marquez è stato il guardiaspalle di Lorenzo dal Gp di Australia. E’ una cosa molto triste per il nostro sport – ha dichiarato a Sky Sport un’amareggiato Valentino – L’avevo capito già da giovedì che Lorenzo e Marquez mi avrebbero fatto il biscottone. Sono triste, non me lo meritavo ma è andata così». Ripercorrendo la stagione «ci siamo costruiti la possibilità di lottare per il campionato fin dall’inizio. Sono stato sempre competitivo in gara, non ho mai sbagliato. Nella seconda parte di stagione Lorenzo è stato molto bravo – ha dichiarato ancora Rossi – ma fino a quando le cose sono andate normalmente ero in testa di 18 punti».
Quindi parte l’affondo. «Poi dal Gp di Australia è successo qualcosa di strano con un comportanto di Marquez che è stato bruttissimo. Una cosa mai successa prima. Già da lì ha iniziato a fare il guardiaspalla di Lorenzo e ho dovuto lottare con 2 piloti anche molto forti – ha evidenziato – L’unica cosa di cui sono contento è che tutti hanno visto oggi quale era il loro piano. Questo mi rende molto triste, il nostro sport ha fatto una figura bruttissima. Non capisco la Honda che permette a un suo pilota di far vincere una Yamaha e non far vincere l’altra Honda anzi quasi buttava fuori Pedrosa. Spero questo comportamento di Marquez gli si rivolti contro», ha concluso.
Lorenzo ammette: “MI hanno aiutato”
«Ancora non riesco a credere a quello che ho fatto, ho eguagliato un grande come Rainey nelle moto o Senna in F1 con 3 Mondiali». Così Jorge Lorenzo a Sky Sport dopo la vittoria del suo 3° titolo Mondiale della MotoGp. Il campione spagnolo prima di salire sul podio ha salutato anche il Re di Spagna Juan Carlos, da cui ha ricevuto poi la coppa del vincitore. «Ho temuto di arrivare 3° e perdere il Mondiale perché le Honda andavano veloci. Penso però che alla fine loro hanno avuto rispetto per me, anche per fare restare il Mondiale in Spagna. Non credo sarei riuscito a resistere con la gomma così distrutta», ha aggiunto, commentando su Valentino Rossi: «Ha fatto una grande gara».
Marquez sicuro: “Io faccio sempre la mia gara”
«In Malesia è successo quello che è successo, ma io faccio sempre la mia gara. Dire che ho aiutato un altro pilota che non è mio compagno di squadra è una mancanza di rispetto», Così Marquez, a fine gara, ieri. Poi ha aggiunto, sulla gara: «Jorge (Lorenzo, ndr) ha spinto forte, io sono andato oltre i limiti. Ho cercato di spingere, poi ho perso tempo nel finale con Pedrosa. L’anno prossimo proveremo a lottare di nuovo per il titolo».
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8 Novembre 2015
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