MOTOGP
10:32 pm, 5 Novembre 15 calendario

Il Tas ferma Valentino Valencia, battaglia vicina

Di: Redazione Metronews
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MOTOGP L’atto finale del MotoGp è cominciato ieri con una piccola sconfitta: quella di Valentino Rossi di fronte al Tas. Il Tribunale arbitrale dello Sport di Losanna ha infatti respinto la richiesta del pilota pesarese di sospendere la decisione degli steward del GP di Malesia di infliggergli 3 punti di penalità sulla sua patente, costringendolo a partire per ultimo nel decisivo Gran Premio di Valencia di domenica. Pur con 7 punti di vantaggio su Jorge Lorenzo, Valentino dovrà giocarsi il titolo mondiale partendo dal fondo: «Purtroppo questo renderà tutto difficile – ha detto deluso Rossi – lo era già, ma così le cose in gara saranno molto più difficili. Ma sono qui e cercherò di fare il massimo».
“La gente ha capito”
 Rossi ha anche detto che  «La gente ha capito cos’è successo, comunque per me è una piccola consolazione». A Valencia c’è una strana aria. Come la quiete prima della tempesta. Solo Marquez è ruvido. «Io ogni volta che vado in pista lo faccio per ottenere il meglio. L’ho fatto in Malesia, in Australia, in Giappone e lo farò anche a Valencia, dove cercherò di chiudere davanti o sul podio» sono state le sue parole. E intanto i bookmaker accettano scommesse sul primo pilota a finire in terra. La gara in diretta su Sky Sport Hd domenica alle 14.
La calma di Lorenzo
Profilo basso, sia sui fatti di Sepang che su quanto può succedere tra due giorni a Valencia. Jorge Lorenzo si gioca il titolo mondiale, ha 7 punti da recuperare a Rossi che, però, partirà, dall’ultimo posto. «Dobbiamo rispettare la decisione del Tas, – l’unico commento a riguardo dello spagnolo –  voglio solo dire che c’è stato un errore, il gesto che ho fatto sul podio (il pollice verso nei confronti di Rossi durante la premiazione, ndr). Ne sono pentito e chiedo scusa. Tutti proviamo sempre a fare del nostro meglio ma a volte possono accadere cose simili a quelle di Sepang e penso sia importante, quando fai un errore, riconoscerlo», le parole di Lorenzo, che sono apparse una frecciata a Rossi. Ma Jorge Lorenzo, dopo aver provato una mossa poco convincente con il Tas ed essere stato sfiduciato al riguardo dalla Yamaha ha provato una mossa che tutti i campioni farebbero: chiede il supporto ai suoi tifosi.  Poi si è presentato al box con le cuffie collegate al lettore mp3: pop spagnolo, Eros Ramazzotti. Isolato, cerca concentrazione. Ne avrà bisogno, per contenere la rabbia di Valentino.
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5 Novembre 2015
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