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7:23 pm, 27 Ottobre 15 calendario

Troppo smartphone rovina le relazioni di coppia

Di: Redazione Metronews
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USA L’estraniazione mobile, o phubbing – l’atto di rivolgere continuamente l’attenzione al proprio smartphone in presenza di un’altra persona – può distruggere la vostra relazione sentimentale e minare il vostro benessere generale, secondo gli scienziati dell’Università di Baylor in Texas. I ricercatori hanno scoperto che il 46% degli intervistati ha subito questo tipo di trattamento dal partner e il 37% di questi si è sentito depresso. Meredith David, professore di marketing alla Baylor e co-autrice della ricerca, ha rivelato a Metro: «Le nostre ricerche hanno dimostrato che il phubbing sul posto di lavoro conduce a un diminuito livello di soddisfazione dell’impiegato, a una ridotta dedizione all’azienda e a performance professionali più basse».
Perché questa indagine?
Il phubbing è un fenomeno molto comune a cui si può assistere quasi ovunque. Nei ristoranti, per esempio, accade spesso che le coppie siano distratte dagli smartphone e non si parlino tra di loro.
Come avete fatto?
Abbiamo messo a punto la cosiddetta “Partner Phubbing Scale”, un criterio sviluppato su nove tipi di comportamenti abituali dei possessori di smartphone nei confronti dei propri telefonini che vengono identificati come phubbing dagli interlocutori. Sono riconoscibili dichiarazioni ricorrenti come: «Il mio partner mette sempre lo smartphone dove può vederlo quando siamo insieme», oppure: «Il mio partner ha sempre il telefonino in mano quando è con me», e ancora: «Il mio partner butta regolarmente un occhio al cellulare mentre stiamo parlando», o «Se c’è un attimo di stallo nella nostra conversazione il mio partner si mette subito a controllare il telefono». Il nostro studio dimostra che questi tipi di comportamenti conducono a conflitti interrelazionali e dipendenza dal cellulare.
Che cosa avete scoperto?
I risultati dimostrano che il 46,3% ha riportato di aver subito phubbing dal partner, il 22,6% ha affermato che questo ha portato a complicazioni nella relazione; il 36,6% si è sentito occasionalmente frustrato dal manifestarsi dell’atteggiamento. Nel complesso, solo il 32% degli interrogati ha dichiarato di sentirsi molto soddisfatto dalla propria relazione.
Come può il phubbing condurre alla depressione?
Creando conflitti nelle relazioni che conducono a livelli di soddisfazione più bassi, i quali – a loro volta – portano a livelli di felicità più bassi e, alla fine, a livelli più alti di depressione.
Raccomandate alle coppie di evitare l’utilizzo degli smartphone?
Nell’interazione quotidiana con il proprio partner le persone attraversano fasi momentanee di distrazione provocata dal cellulare che, a loro giudizio, non provocano particolare fastidio. Tuttavia, le nostre ricerche suggeriscono che quanto più spesso la coppia che passa tempo insieme viene interrotta dalle distrazioni di uno dei due – troppo preso dal telefonino -, tanto è più probabile si dichiari insoddisfatta dalla relazione nel suo complesso.
Secondo la sua opinione, qual è il significato di questo studio?
Oggetti di uso comune come i cellulari possono provocare effetti negativi sul benessere degli individui in tutto il mondo. Considerato il progressivo aumento dell’utilizzo degli smartphone, il nostro studio aiuta a capire come l’uso di questi può influenzare non solo il livello di soddisfazione di chi vive una relazione romantica, ma anche il suo benessere personale.
Qual è il vostro passo successivo nella ricerca?
Attualmente, stiamo espandendo la nostra ricerca al phubbing sul posto di lavoro. I dati iniziali di cui disponiamo mostrano che il phubbing – per esempio un superiore che smanetta con il cellulare durante un meeting con i dipendenti – genera una diminuzione del livello di soddisfazione dell’impiegato, minor devozione di questo nei confronti dell’azienda, e performance professionali più scarse.
DMITRY BELYAEV
METRO WORLD NEWS

27 Ottobre 2015
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