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8:58 pm, 18 Ottobre 15 calendario

A Ponte di Legno il corpo dell’operaio della Bozzoli

Di: Redazione Metronews
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BRESCIA  Sul corpo di Giuseppe Ghirardini, l’operaio bresciano di 50 anni della Bozzoli scomparso mercoledì scorso, «al momento non sono riscontrabili segni evidenti di violenza». Sono alcune indiscrezioni raccolte da fonti investigative presenti sul posto del ritrovamento del cadavere, tanto che il sindaco del luogo ha avanzato l’ipotesi di un malore. Ma altri invece parlano di un colpo di pistola. Il corpo prono dell’operaio bresciano è stato trovato senza vita a Ponte di Legno. Il corpo è stato rinvenuto sulle rive di un torrente, in un luogo non molto distante da dove aveva abbandonato la sua auto. L’uomo era uscito di casa dicendo che sarebbe andato a caccia, lasciando però i suoi cani e il fucile a casa.
Non cè invece ancora nessuna notizia dell’imprenditore bresciano Mario Bozzoli. Bozzoli, socio al 50% dell’azienda assieme al fratello, l’8 ottobre sera, dopo aver finito di lavorare sarebbe dovuto tornare a casa a Marcheno, dove lo aspettava la moglie, ma non è mai arrivato. L’uomo è scomparso nel breve tratto tra il suo ufficio  e lo spogliatoio dell’azienda. 
Nella zona si continua a considerare collegate la sparizione dell’imprenditore Bozzoli e quella dell’operaio Ghirardini, trovato morto. Il timore diffuso è che Bozzoli sia morto in uno dei forni della sua azienda, un modo per non far trovare tracce. E in Valtrompia sono in tanti a sapere come funzionano quei forni, lavorandoci.
METRO

18 Ottobre 2015
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