La terra come speranza alla Tate Galler

Cosa ci fanno più di duecento scatole triangolari riempite con la terra di diversi parchi e giardini di Londra, esposte presso la Tate Gallery? Si tratta della nuova istallazione disegnata dall’artista messicano Abraham Cruzvillegas. La gigantesca opera, chiamata ‘Empty Lot’, occupa mille metri quadrati della sala situata nel cuore del museo di arte contemporanea più visitato al mondo, aperto dal 2000 in una ex centrale elettrica. Con l’installazione, che resterà alla Tate Gallery fino a inizio aprile, l’artista ha intenzione di esplorare la sua identità e la storia del suo Paese. “Questo lavoro – ha spiegato – ha un significato storico e politico, perché la terra indica la lotta di un popolo intero. La terra non diventa un segno di potere ma di speranza. E quando è arrivato il momento di raccogliere la terra che ci serviva, quale miglior idea se non riunire quella proveniente da vari luoghi della città di Londra?”.