Cam
8:43 pm, 12 Ottobre 15 calendario

“Il Cam chiuderà” Ma si prova ancora a salvarlo

Di: Redazione Metronews
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MILANO Partita quasi chiusa per il Cam, il centro aiuto minori abusati inviati dal Tribunale, eccellenza della Provincia, che si è trovato orfano dell’ente che lo gestiva e che la nuova Città metropolitana ha ufficializzato ieri dovrà chiudere entro il 31 dicembre, perchè non rientra nelle competenze assegnate dalla legge Delrio. In serata una delegazione  del Cam è stata ricevuta a Palazzo Marino tra gli altri dall’assessore Majorino e dalla consigliera delegata della città metropolitana Rosaria Iardino e ne è uscito l’impegno ad aprire un tavolo istuzionale, Regione compresa, per salvare il centro che tutti riconoscono eccellente ma vittima di uno scaricabarile tra enti. L’ufficializzazione della chiusura ieri ha scatenato scintille anche nella giunta della città metropolitana: «Non condivido questo annuncio – dice Iardino, che per salvare il Cam si è appellata al Comune e alla Regione – avevo appena inviato una lettera alla Regione e fatto un appello a Maroni, ma così si chiude ogni spazio». Iardino lascia intendere che su questa partita potrebbe rimettere la delega, mentre la sua collega al personale Arianna Censi pone l’accento sulla necessità di accelerare le procedure per tutelare il personale (circa 44 operatrici) e i 19 bambini ospiti «dal momento che la Regione non ha risposto». Ieri il sottosegretario regionale Gallera ha ribadito che la questione è di competenza del Comune, il quale per ora si è impegnato a garantire il milione e mezzo di euro per le rette ma non a prendere in carico il centro. «Da maggio abbiamo già dovuto respingere 18 bambini» dice Federica Simeoni, una delle operatrici. 
PAOLA RIZZI @paolarizzimanca

12 Ottobre 2015
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