Milano
9:30 pm, 12 Ottobre 15 calendario

Bastioni, con il tram 10 si chiude il cerchio

Di: Redazione Metronews
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MOBILITA’ Per i più scaramantici non sarà la linea preferita, visto che inizierà il servizio ai primi di novembre e passerà molto vicino alla Asl di via Farini, all’ospedale Buzzi e al Cimitero Monumentale… Tuttavia, il nuovo tram n. 10 rischia di essere una novità più che utile per i passeggeri, visto che congiungerà la Centrale con i Navigli.  Con un capolinea a nord in viale Lunigiana e a sud in piazza 24 Maggio, il 10 prenderà il posto del bus 37 e del 19 (nel tratto compreso tra Largo V Alpini e piazza XXIV Maggio), migliorandone le performance, dicono i tecnici del Comune, perché potrà sfruttare la corsia riservata al tram lungo via Ferrari, piazzale Cimitero Monumentale e corso Sempione.
Speculare al 9
In pratica, si tratta di una rotta speculare a quella del n.9, solo che i Bastioni vengono percorsi in senso antiorario. «Una soluzione che ci consente di ripristinare il percorso circolare tranviario della Cerchia dei Bastioni, grazie agli interscambi tra il 10 e il 9 in Centrale e a Porta Genova», ha spiegato l’assessore Maran. Il 19, dal canto suo, manterrà il percorso attuale da Roserio a largo V Alpini, proseguendo poi su via Monti, Cadorna FN e largo Cairoli, con capolinea in piazza Castello, mentre il 37 sarà soppresso del tutto (e il servizio fra piazza 6 Febbraio e corso Sempione sostituito dal tram 19; fra via Procaccini e viale Monte Santo è sostituito dai tram 10 e 33; fra Domodossola, piazza Gerusalemme, il Cim. Monumentale e Garibaldi FS è possibile utilizzare la linea M5).
Semafori intelligenti
Dal 20 ottobre, inoltre, sul percorso della linea 9 partirà la sperimentazione del “semaforo intelligente”. In pratica, a 5 delle 25 stazioni semaforiche lungo il tragitto, sarà applicata la tecnologia necessaria per far trovare al tram sempre il verde. «È solo l’inizio di un cammino che a regime dovrebbe portare il tram 9 dagli attuali 49 minuti di percorrenza dell’intero tratto a 43», ha spiegato Maran, «con miglioramenti circa il recupero dei ritardi, abbattimento dei costi di gestione e miglioramento della qualità del servizio. Ma i benefici non saranno visibili immediatamente», avverte. Un esperimento già tentato sulle linee della 90 e 91 con pochi risultati, a causa dell’arretratezza delle centrali semaforiche, non in grado di supportare il sistema di collegamento con la centrale operativa. Dopo la linea 9, la stessa operazione sarà fatta sulle linee 4, 12, 24 e 27.
ANDREA SPARACIARI
 

12 Ottobre 2015
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