Un garage “fashion” con Lapo Elkann, Cracco e l’archistar
MOTORI Si è presentato sul palco indossando una tuta da meccanico, ma in doppiopetto, Lapo Elkann. Che ha presentato la nuova sede di Garage Italia Customs, l’ultima creatura imprenditoriale del rampollo della famiglia Agnelli. Lapo Elkann è intervenuto in prima persona per dare nuovo splendore alla ex stazione di servizio Agip di piazzale Accursio, commissionata nel 1952 da Enrico Mattei a Mario Bacciocchi, a due passi da dove una volta si trovavano gli stabilimenti produttivi di Alfa Romeo al Portello. Garage Italia Customs ha acquistato l’edificio, partecipando a un’asta pubblica, con l’evidente obiettivo di riqualificare uno dei simboli della città di Milano, ma da tempo “decaduti”. L’ex stazione dell’Eni, che sarà ristrutturata dall’architetto Michele De Lucchi, rivivrà come luogo di eccellenza sia in termini di stile che più in generale di possibili eventi che ospiterà. Sotto le sue forme futuristiche, simbolo dell’architettura Streamline degli anni ’50, troveranno, infatti, “casa” sia la Garage Italia Customs, un atelier di fama internazionale, ma anche lo chef stellato Carlo Cracco, dando così nuovo respiro all’interro quartiere e offrendo un punto d’incontro e di riferimento per tutti. “Garage Italia Customs – ha spiegato Lapo Elkann nel corso della presentazione della nuova sede – non poteva trovare casa migliore dove far incontrare creatività, cura del dettaglio, tecnologie avanzate ed esperienza. Se qualcuno verrà da noi con un’auto, una moto, un aereo, un elicottero o una barca, sapremo rendere degli oggetti assolutamente unici”.
CORRADO CANALI
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