Delitto di Caselle
5:58 pm, 8 Ottobre 15 calendario

Strage di Caselle Ergastolo alla ex colf

Di: Redazione Metronews
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TORINO. Carcere a vita per Dorotea De Pippo, l’ex colf accusata di essere l’ideatrice della strage di Caselle Torinese in cui a gennaio 2014 vennero uccise tre persone. Lo ha deciso la  corte d’assise di Torino. Come esecutore materiale del delitto era stato condannato l’ex marito della donna, Giorgio Palmieri. Il 24 gennaio 2014 furono uccisi a coltellate nella loro villetta i coniugi Claudio Allione e Maria Angela Greggio, e l’anziana madre di lei, Emilia Campo Dall’Orto. La corte, presieduta dal giudice Pietro Capello, ha escluso l’aggravante della premeditazione solo per  l’omicidio della nonna. Dorotea De Pippo ha ascoltato la lettura della sentenza accanto al suo legale, l’avvocato Giulio Calosso, senza  tradire emozioni. Secondo l’accusa, sostenuta dai pm Roberto Sparagna  e Fabio Scevola, la donna avrebbe spinto il marito a commettere l’omicidio per il rancore che serbava verso la famiglia dove aveva lavorato come colf.
 “Una liberazione”
«A questo punto sento di aver ricevuto  giustizia, la mia famiglia ha avuto giustizia», il commento alla sentenza di Maurizio  Allione, figlio e nipote delle tre vittime. Il giovane parla di «liberazione», «ora ricomincio a vivere». Per lui la corte d’assise di Torino ha stabilito una provvisionale di 300mila euro, con il risarcimento da definire in sede civile. 
METRO/ADNKRONOS

8 Ottobre 2015
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