Marina Bassani e l’amore tra Cechov e la Knipper

TORINO  Marina Bassani torna al Teatro Baretti con un nuovo testo, “Prendo la tua mano nella mia”, di scena da domani sera al 9 ottobre. Assieme a Lorenzo Bartoli debutterà infatti in questa messinscena che si basa sulle lettere di Anton Cechov alla moglie Olga Knipper facendo di questa pièce non solo un inno all’amore, ma anche un grande inno al teatro.
Il titolo riprende la frase con la quale Cechov e l’attrice Olga Knipper, negli anni della loro brevissima storia d’amore, dal 1898 al 1904, chiudevano le loro lettere. Poco per volta la relazione tra lo scrittore e l’attrice sarebbe diventata più forte, l’ammirazione si sarebbe trasformata in adorazione e sarebbe sbocciata poi nel loro matrimonio.
In realtà, la chiusa delle loro lettere sarebbe diventata in seguito ancora più passionale e stravagante con quel “ti bacio 1013212 volte”.
Sul palco si tratteggerà ora la loro vita, ma, nello stesso tempo, anche l’amore di due anime sofferenti e di altissimo livello. E, in questo loro amore, si potrà identificare la nascita e la vita di tante commedie che Cechov scrisse mentre viveva la sua intensa storia affettiva.
Olga Knipper diventerà infatti la sua musa che gli ispirerà personaggi come Arkadina ne “Il gabbiano” o Masha nelle “Tre sorelle”. E struggente diventerà la necessaria separazione dovuta alla malattia di Cechov che dovrà abbandonare la fredda Mosca per starsene riparato a Yalta o in Svizzera. Questa separazione tra i due trasparirà da ogni gesto e da ogni parola, stemperata solo dall’ironia di Cechov fino all’ultimo istante della sua esistenza (Info: 011 655187). 
ANTONIO GARBISA