Alice ora si dà all’horror con Del Toro
CINEMA Una tragedia familiare, una scelta da fare, una tentazione, un mistero e, soprattutto, una casa che respira, vive e ricorda ogni cosa. Mix horror un po’ di genere, certo, ma se ad agitarlo e dargli una forma è un maestro della fiaba gotica come Guillermo Del Toro tutto cambia, andando ben oltre l’horror. Ecco “Crimson Peak”, inquietante e intrigante film che dal 22 sarà nelle nostre sale. Protagonista Mia Wasikowska, al fianco di Jessica Chastain e Tom Hiddlenton.
Chi è Mia Wasikowska in questa storia di fantasmi?
Ci tengo a dire che non sono affatto la classica damigella in pericolo. Il mio personaggio è curioso e, nonostante tutto le cada addosso, non è mai passivo, ma sempre in cerca di risposte. Non teme i fantasmi, le sue paure sono ben più concrete.
E lei che paure ha?
Ho paura delle persone. Di come appaiono e di ciò che invece sono.
Lei ha lavorato con grandissimi registi, da Tim Burton a Cronenberg, come descriverebbe Del Toro?
È un perfezionista ma ascolta tutti, sa tenere alto l’umore di ognuno sul set e nulla può sfuggire al suo controllo.
Ritornerà nei panni di Alice?
Sì. Ora comincio a girare l’adattamento di Madame Bovary di Sophie Barthes, e solo dopo sarò sul set di “Alice: Through the Looking Glass”.
Dalla prima Alice di Burton che la lanciò, la sua carriera ha preso il volo. Come mai vuol tornare nei panni di Alice?
Anche se da quel 2010 tutto è cambiato nella mia vita, sono contenta di tornare a vestire quei panni, perché amo il personaggio e questa volta ci sarà un nuovo regista, James Bobin, e nuovi set con cui interagiremo di più. La prendo come una nuova sfida. SILVIA DI PAOLA
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