Storie di donne e di uomini a teatro
ROMA. All’Orologio (dal 6 all’11) la stagione si apre con la terribile storia di violenza e infanzia tradita Invidiatemi come io ho invidiato voi, di e con Tindaro Granata. L’indimenticabile Tony Pagoda e le sue avventure sospese tra cinismo e vitalità rivivono nella versione molto musicale di Iaia Forte, che col suo Hanno tutti ragione inaugura il Piccolo Eliseo (dal 7 al 1 novembre). Al Cometa off, fino al 18 ottobre, il surreale spettacolo Nuovissimo corso involontario per l’uso di evidenti debolezze, con Valentina Cretella e Elisa D’Eusanio. L’esistenza sopra le righe di uno dei più grandi attori è la protagonista di Io, Edmund Kean diretto e interpretato da Giovanni de Nava, dall’8 al 18 all’Arcobaleno.
L’universo femminile e le sue contraddizioni sono, invece, il leitmotiv di Sirene confuse, con Attilio Fontana e Siddahrtha Prestinari, dall’8 all’11 al Teatro degli Audaci.
L’Effimera secondo Benni
Infine, una giovane attrice, Dacia d’Acunto, e un autore-regista di genio, Stefano Benni, per inaugurare la nuova stagione. L’Argot riapre con Effimera, monologo che riflette sul tema dell’apparenza, cercando di non far mancare mai il sorriso. Da stasera all’8. /Do. Pa.
DOMENICO PARIS
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