Lampugnano
8:35 pm, 5 Ottobre 15 calendario

Anche i figli di Bottoni contro il Giardino dei Giusti

Di: Redazione Metronews
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 MILANO “Oggi nostro padre, se fosse ancora in vita, urlerebbe di dolore a sapere che su questa sua creatura qualcuno si sta apprestando a gettare tonnellate di cemento e combatterebbe come un leone per impedire questo!”. È un passo della missiva che Piero Alessandro e Stella Bottoni, figli dell’architetto Piero, creatore del Monte Stella, hanno inviato ieri al sindaco Pisapia. Una lettera forte, per dire no al progetto dell’arc. Malerba (approvato solo pochi giorni fa dalla Conferenza dei servizi e con l’ok della Sovrintendenza) col quale si mira ad allargare il Giardino dei Giusti e che il Cdz 8 aveva sonoramente bocciato. Una “colata di cemento”, per residenti e comitati. E per gli epigoni di Bottoni, che per fermarlo, hanno ricordato la genesi della Motagnetta. Un’opera voluta da padre per ricordare la prima moglie morta, “studiata  in ogni suo dettaglio, inclusa la scelta delle essenze, alberi, cespugli e ancora i sentieri. Ogni dettaglio concorre all’insieme della collina, così come tante cellule compongono insieme e indissolubilmente un essere vivente”, scrivono i Bottoni. Che si augurano “che il breve racconto sulla nascita del Monte Stella e di come fortemente nostro padre abbia combattuto per realizzarlo e metterlo a disposizione di tutti, possa indurre a una giusta pausa e riflessione per ripensare a scelte che mai e poi mai avrebbe approvato”.  metro

5 Ottobre 2015
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