Rfi: stanziati 60 milioni per eliminare le barriere

MOBILITA’ Eliminare le barriere architettoniche di tutte le stazioni lombarde. È un piano ambizioso quello varato da Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane), che ha stanziato complessivamente 60 milioni di euro. I lavori interessano 24 stazioni in Lombardia e saranno conclusi entro il 2017. In particolare cambieranno volto Milano Centrale, Rho Fiera Expo Milano 2015, Milano Porta Garibaldi e alcune stazioni del Passante (Dateo, Lancetti, Porta Vittoria, Repubblica, Porta Venezia, Certosa, Villapizzone). I cantieri sono operativi in altre otto regioni italiane per circa 70 scali del network nazionale con un investimento complessivo di oltre 150 milioni di euro.
Nel piano, al fine di rendere più fruibili le stazioni anche alle persone a ridotta mobilità e con disabilità, Rfi interverrà innalzando i marciapiedi (a 55 cm), per facilitare entrata e uscita dai treni; ristrutturando i sottopassaggi pedonali e realizzando nuove rampe di accesso per collegare i binari. Prevista poi l’installazione e l’attivazione di nuovi ascensori. Gli ingegneri dei Rfi attiveranno inoltre percorsi e mappe tattili per gli utenti non vedenti. Saranno realizzate anche nuove pensiline in quelle stazioni che ne sono prive e saranno  migliorate quelle esistenti. Con i 60 milioni, è prevista anche la riqualificazione esterna delle stazioni: in particolare si metterà  mano alle aree di accesso alle stazioni come i parcheggi auto e gli stalli per la sosta delle due ruote. METRO