Io e Lei
7:59 pm, 29 Settembre 15 calendario

Ferilli in campo per le coppie gay

Di: Redazione Metronews
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CINEMA Vuol essere una storia d’amore, una commedia sentimentale, ma «pur non nascendo come  un film di denuncia, lo diventa«. Ne è sicura Maria Sole Tognazzi che firma “Io e Lei”, storia d’amore tra due donne che hanno i volti di  Margherita Buy e Sabrina Ferilli e che da domani  sarà nei nostri cinema, offrendo un coppia davvero inedita.
Pensa anche lei, signora Ferilli, che una commedia del genere possa diventare un film di denuncia?
Purtroppo un film è solo un film, però in Italia nel momento in cui dici che ogni storia d’amore – etero o gay – è uguale alle altre, affermi che i diritti sono per tutte le coppie, di qualunque tipo e, così facendo, fai qualcosa di rivoluzionario. Nel nostro Paese è così, purtroppo.
Spera in un Paese migliore?
Sì. Noi, sebbene oggi abbiamo un governo di sinistra e laico, dobbiamo portare avanti battaglie per la legge che accomuna le coppie etero e gay nei diritti e nei doveri, oppure dobbiamo cercare di farci sentire, perché i politici vanno anche controllati. Continuamente.
Ma pensa che il Paese sia più progressista dei suoi politici o è il loro specchio?
Non amo la Rete, ma giro su internet con un nickname per capire e leggo cose tremende… Leggo di gente che mette l’omosessualità sullo stesso piano della pedofilia, quindi non sono ottimista, tuttavia credo che nell’insieme la gente sia più lucida dei nostri politici.
Che cosa per lei è l’ignoranza?
Certamente non è solo la  mancanza di cultura, ma anche paura e io spero che un film del genere  aiuti ad avvicinarsi al tema dell’omosessualità senza paura. Anzi, un film come questo è fatto apposta per sciogliere paure che non hanno ragione di esistere.
SILVIA DI PAOLA

29 Settembre 2015
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