Caos trasporti: Servono subito trenta milioni
ROMA. “Sono settimane che lo chiedo, e soprattutto che denuncio il problema, ma la stampa romana si è appassionata più ai pettegolezzi che ai problemi reali, che senza 30 milioni di euro subito, da spendere entro la fine dell’anno, non mi sento di dire che abbiamo un’infrastruttura che possa reggere l’urto”. Così a Radio Vaticana Stefano Esposito, in merito ai trasporti della città in vista del Giubileo. L’assessore alla Mobilità di Roma si è detto preoccupato, soprattutto dopo i pesanti disagi di lunedì sulla linea A. “Abbiamo un’infrastruttura – spiega – che è molto delicata di per sé, che ha parecchi anni, e di cui in particolare per quanto riguarda la Metro A, si sono dimenticati in questi anni di fare la manutenzione”.
In tema Giubileo, è stata approvata una norma “anti-pizzo” per i lavori, con l’introduzione nei bandi di gara di “una clausola per la quale l’impresa aggiudicataria s’impegna a riferire subito a Roma Capitale ogni illecita richiesta di danaro, prestazione o altro, da chiunque, che venga avanzata nel corso dell’esecuzione dei lavori”. E analogo obbligo verrà assunto da imprese subappaltatrici e da ogni altro soggetto interessato nell’intervento.
È una delle misure previste dal protocollo d’intesa tra Prefettura e Roma Capitale prevenire eventuali infiltrazioni criminali.
METRO/OMNIROMA
© RIPRODUZIONE RISERVATA