SCRITTORE A PROCESSO
9:46 pm, 21 Settembre 15 calendario

Tav, il pm chiede 8 mesi per Erri De Luca

Di: Redazione Metronews
condividi

TORINO Una condanna a otto mesi di carcere, tenendo conto delle attenuanti generiche. Questa la pena richiesta dai pm Antonio Rinaudo e Andrea Padalino per lo scrittore Erri De Luca, accusato di istigazione a delinquere per un’intervista in cui diceva che la Tav «va sabotata».
Ieri è stata la giornata dedicata alla discussione di accusa e difesa e a lungo si è dibattuto sul termine sabotaggio, ma anche sulla notorietà di De Luca e la sua capacità di influenzare i gesti altrui. «Quelle non sono parole pronunciate da uno qualunque. Quando Erri De Luca parla le sue parole hanno un peso rilevante, soprattutto in relazione ai destinatari, in questo caso il movimento No Tav» , ha detto il pm, sottolineando il peso di De Luca che «è uno scrittore di fama, conosciuto dal Movimento fin dal 2005. Parliamo di forza suggestiva che ha incitato altri soggetti a commettere reati». E dopo le parole di De Luca ci furono ben tre attentati incendiari contro aziende collegate alla Tav, è stato ribadito in aula.
Secondo il pm Rinaudo «la libera manifestazione del pensiero di fronte a una manifestazione che ha un contenuto intrinseco di illeicità, come istigare, non può trovare tutela». Ha invece chiesto l’assoluzione il legale di Erri De Luca, Gian Luca Vitale: «Credo che a lui venga contestato di essere un intellettuale che si è schierato contro una maggioranza, perché le parole possono istigare ad avere dubbi». Non solo. Il legale ha parlato di una «scelta discrezionale della procura» di perseguire l’intellettuale per le sue parole». La sentenza il 19 ottobre.
REBECCA ANVERSA

21 Settembre 2015
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo