pietransieri
8:58 pm, 16 Settembre 15 calendario

Pasticcio di Stato sull’eccidio nazista

Di: Redazione Metronews
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L’AQUILA Una parte dello Stato italiano, la Corte Costituzionale, è schierata al fianco dei discendenti delle vittime della strage perpetrata dai nazisti a Pietransieri, frazione del Comune di Roccaraso sulla Linea Gustav abruzzese, il 21 novembre 1943 (128 persone inermi trucidate). Un’altra parte dello Stato italiano, il ministero degli Esteri, si schiera invece con la Germania che, scuse a parte, rifiuta ogni ipotesi di risarcimento.
Disfida sui risarcimenti
Il pasticcio è andato in scena ieri al tribunale di Sulmona, dove i rappresentanti tedeschi non si sono presentati. In discussione l’azione giudiziaria avviata dal Comune di Roccaraso e da una ventina di famigliari delle vittime contro la Repubblica Federale di Germania. Un’azione che si era fermata nel 2012, dopo che la Corte Internazionale di Giustizia aveva ribadito l’obbligo di rispettare “l’immunità giurisdizionale di uno Stato estero”. Nell’ottobre 2014, però, la Consulta ha sancito che è illegittimo negare al giudice italiano la propria giurisdizione per crimini contro l’umanità commessi da uno Stato straniero nel territorio italiano. Così l’azione risarcitoria è ripartita. Peccato che in tribunale ieri si sia presentata solo la Farnesina che, ignorando la Corte Costituzionale, ha preso le parti della Germania chiedendo lo stop del procedimento.
LORENZO GRASSI

16 Settembre 2015
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