COMMISSIONE D'INCHIESTA
9:55 pm, 15 Settembre 15 calendario

Rogo di Fiumicino Rapidità anomala

Di: Redazione Metronews
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ROMA «È evidente che si sono delle responsabilità, così come è evidente che se in quattro minuti un incendio si propaga così velocemente qualcosa non ha funzionato». A parlare è Camilla Fabbri, presidente della Commissione Infortuni sul lavoro del Senato, che proprio ieri ha concluso il ciclo delle audizioni in merito al maxi rogo che nella notte tra il 6 e il 7 maggio scorsi devastarono il terminal T3 dell’aeroporto di Fiumicino. Un incendio che paralizzò il più importante scalo italiano per più giorni, esponendo lavoratori e passeggeri a rischi per la salute dovuti alle esalazioni delle polveri liberate dopo l’incidente.
Ieri in Commissione hanno deposto il comandante provinciale dei vigili del fuoco Marco Ghimenti, e il responsabile del distretto dei pompieri di Fiumicino. Il primo ha osservato come le fiamme, scaturite da un corto circuito in un locale tecnico non siano state fermate dai controsoffitti, che a quanto pare non erano ignifughi, visto che in 4 minuti le fiamme si sono propagate, saturando di fumo un corridoio per circa 40 metri.
Perazzolo ha invece ricordato come, nonostante la tempestività dell’intervento (6-7 minuti dalla telefonata ai vigili del fuoco) non sia stato possibile operare all’interno del terminal, saturo di fumo per oltre 100 metri. I risultati dell’inchiesta avviata dalla Commissione, che dovrà accertare le responsabilità dell’incendio, saranno resi noti entro ottobre.
METRO

15 Settembre 2015
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