C’è Roma-Barcellona Giallorossi, niente sindrome Bayern

CALCIO Più o meno un anno fa (era il 20 ottobre 2014), la Roma ospitò il Bayern Monaco all’Olimpico e rimediò sette gol di sutura (finì, appunto, 7-1). Ma, se un anno fa Garcia chiedeva di «giocare felici», in vista del match di questa sera con il Barcellona il tecnico francese ha parlato apertamente di «umiltà» e «sacrificio». Sacrifico servirà soprattutto in difesa dove Garcia potrebbe optare per un nuovo arretramento di De Rossi al centro, faccia a faccia con un signore chiamato Leo Messi. Luis Enrique, incassati i complimenti nostalgici di De Rossi e Totti, dice invece di aspettarsi per stasera  «la Roma che ha battuto la Juventus».
«Tornare qui a Roma- ha poi detto elegantemente il tecnico catalano -significa per me ricordare tante cose belle e importanti». Ma nei fatti, a parte il forfait di Dani Alves, il Barcellona è al completo ed è arrivato a Roma per prendere tre punti (del resto Enrique ha detto che che vogliono vincere ancora la Champions).  I giallorossi opporranno ai campioni d’Europa un 4-3-3, con davanti il terzetto Falque -Salah- Dzeko ed il debutto a centrocampo di Vainqueur. 
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