Calcio
9:54 pm, 14 Settembre 15 calendario

Caccia allo scudetto l’Inter adesso ci crede

Di: Redazione Metronews
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CALCIO Vinto il derby, conquistato un primato solitario in classifica che all’Inter mancava dal 22 settembre di cinque anni fa, a Roberto Mancini tocca l’arduo ruolo del pompiere. Ma spegnere l’entusiasmo degli interisti che sentono già profumo di scudetto non è facile. Anche perchè il bilancio (anche se siamo solo all’inizio del campionato) è quello di una squadra in salute: quattro gol fatti, uno subito, tre vittorie, nove punti e primato in classifica.
«Oggi va come ieri e come l’altro ieri, non è cambiato niente – ha predicato invano ieri Roberto Mancini ospite di un evento della Kinder all’Expo – fosse stata l’ultima giornata di campionato allora cambierebbe. Il primo posto fa piacere ma il campionato è ancora lungo, finisci di aver vinto il derby ma non cambia niente».
L’entusiasmo di Thohir
Diciamo però che è difficile convincere i tifosi se l’euforia parte dal presidente Thohir. ll presidente nerazzurro è a dir poco  entusiasta per il successo nel derby: «È un grande risultato, soprattutto visto che siamo solo alla terza giornata. Sono felice per il lavoro fatto sul mercato». Poi c’è l’ex presidente,  Massimo Moratti. «Siamo felici ma soprattutto ottimisti e fiduciosi per i giocatori e per la squadra che ha iniziato a girare: sono molto meravigliato da quanto sia utile Melo. Non l’avevo capito: faccio i complimenti a Mancini per aver insistito», ha aggiunto Moratti. Positivo ma più tiepido un grande ex come Marcello Lippi, che ieri a Rai Radio 2 ha detto che «l’Inter è a punteggio pieno perchè la società ha fatto una buona campagna acquisti e Mancini ha dei buoni giocatori; è ancora presto però, bisogna aspettare». Nel frattempo la squadra si è ritrovata alla Pinetina, avvolta dall’entusiasmo dei tifosi. Qui Fredy Guarin, match winner, ha dedicato la vittoria a Thohir, «che ci ha sempre sostenuti e ci ha dato le motivazioni per andare avanti. La vittoria è per lui. Speriamo di andare avanti così ha detto il colombiano aggiungendo sibillino, subito dopo, «e di vincere qualcosa alla fine».
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14 Settembre 2015
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