Zac Efron, aspirante dj tra musica e droga

CINEMA  Nell’universo dominato dalla musica elettronica Zac Efron cerca di imporsi come autore e dj in un film tutto giovani & sound. Parliamo di “We are your friends” (dal 17 in sala), pellicola che vanta un cast ricco di dj di fama internazionale nei panni di se stessi: da Nicky Romero a Dillon Francis ad Alesso, che è stato anche il coach personale di Zac Efron. Insieme alla modella Emily Ratajkowski, che farà impazzire il bravo Zac.
Mr. Efron, dove batte il cuore del film?
Nel petto di un aspirante dj in cerca di sé stesso. Sta attraversando un periodo particolare, si trova davanti a un bivio che lo porta a scegliere tra un passato che non sente più suo e un futuro ancora incerto. Quindi si parla di  passione per la musica, di amore, soprattutto del coraggio che ci vuole per fare le proprie scelte e vivere liberamente.
Un personaggio che ha sentito suo?
Sì. Anche io sono cresciuto nella Valley, in quella enorme periferia all’ombra della collina di Hollywood. So cosa vuol dire scegliere tra la sicurezza che può offrirti l’università e l’incertezza della carriera dell’artista. Devi buttarti, rischiare, giocare le tue carte. Puoi vincere, puoi perdere.
Come è stato lavorare con il regista Max Joseph?
Fantastico! Impazzivo per la trasmissione che ha ideato per MTV, “Catfish”. Poi lui ha una carica smisurata, non si ferma mai, sempre con quella telecamera a riprendere tutto, anche i momenti più intimi e privati.
Crede che il film rifletta la vita dei ventenni di oggi?
Sì, niente è inventato. Diciamo che, oltre a parlare di valori positivi, si parla anche di droga e di come troppo spesso oggi si perdano di vista i propri obiettivi.
SILVIA DI PAOLA