Camorra
8:35 pm, 9 Settembre 15 calendario

“I tagli nel sociale hanno minato la speranza”

Di: Redazione Metronews
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Napoli. Giuseppe Colucci è tutor e musicoterapeuta. Per molti anni ha lavorato proprio alla Sanità e ora la sua esperienza è cancellata dai nuovi bandi che hanno modificato i titoli per accedere alla professione. L’ennesimo affronto a chi ha investito tutto se stesso per aiutare gli altri. 
Di fronte a questa violenza disperata, il sociale può ancora essere la risposta? 
Certo. Bisogna partire dalla scolarizzazione, far tornare gli operatori nelle case dei ragazzi, costringerli ad andare a scuola. Un’operazione su cui lo Stato deve investire tutto per ottenere risultati tra dieci anni. Ma è l’unica strada. 
A 17 anni costituiscono già una banda. Spacciano e sono abituati ad avere soldi in tasca. Non è tardi ormai?
Infatti. Bisogna anticipare l’azione. Se a 17 anni hai la pistola, vuol dire che sei entrato nel giro a 8 anni minimo. 
E invece il settore sociale è il più bistrattato.
Venerdì parto con un progetto molto interessante: portiamo la musica nel carcere di Secondigliano con un percorso di musicoterapia, un progetto ideato e coordinato da Franco Mussida, il chitarrista dei Pfm. Ma è una goccia in un deserto. Non capisco perchè un impiegato comunale è pagato tutti i mesi e noi invece abbiamo ritardi di tre anni nei pagamenti da ricevere dal Comune di Napoli. È come se ci stessero dicendo: state a combattere in trincea ma vi diamo le armi spuntate. 
STEFANIA DIVERTITO

9 Settembre 2015
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