Non essere cattivo/film
5:30 pm, 7 Settembre 15 calendario

Caligari fuori concorso Mastandrea: Che amarezza!

Di: Redazione Metronews
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VENEZIA.  Mastandrea a Venezia 72, emozionato più che mai, presenta l’ultimo film di Claudio Caligari, morto il 26 maggio dopo aver concluso le riprese di Non essere cattivo. Mastandrea (al Festival è stato in concorso nel 2014 con Pasolini di Abel Ferrara), che ha creduto, prodotto e assistito nel suo ultimo lavoro il regista di Amore tossico, non nasconde la delusione. «L’unica amarezza è che Non essere cattivo non sia in concorso e che questi attori non possano esser giudicati da una giuria internazionale – dice l’attore romano –. Essere a Venezia è un punto d’arrivo e l’avvio di un nuovo percorso del film che, dall’8 settembre, inizierà nelle sale di tutta Italia. Siamo tutti molto colpiti per le emozioni che ci ha comportato questa esperienza e che ci arriveranno addosso come un’onda del mare».
Il film, ambientato nel 1995, parla di una forte amicizia tra Vittorio (Alessandro Borghi) e Cesare (Luca Marinelli), 20enni di Ostia che vivono di eccessi: tra alcol, droghe, spaccio, i due sono in simbiosi, pur avendo anime diverse. Qualcosa si spezza quando Vittorio incontra Linda (Roberta Mattei) che vuol portarlo sulla retta via. «Claudio racconta una piccola storia di un’amicizia immensa sullo sfondo di un contesto sociale che corrompe e stritola – dice Mastandrea – Voleva vedere come i sentimenti puri erano propri di una categoria sociale di esclusi».
Non essere cattivo, chiude una trilogia di Caligari (segue ad Amore tossico e L’odore della notte) di stampo pasoliniano. «Il regista qui parla dell’illusione che il lavoro possa essere l’elemento cruciale della società – prosegue l’attore – Claudio diceva: con questo film termina l’era pasoliniana. Finisce qui quel candore e quella purezza raccontati da Pasolini».
METRO

7 Settembre 2015
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