Riforme
5:32 pm, 4 Agosto 15 calendario

Pubblica amministrazione La Riforma da oggi è legge

Di: Redazione Metronews
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ROMA. Via libera definitivo alla riforma della Pubblica Amministrazione. L’aula del Senato ha approvato la delega sulla P.A. con 145 voti a favore, 97 contrari e nessun astenuto. Su Twitter Renzi scrive: “Un altro tassello: approvata la riforma PA #lavoltabuona un abbraccio agli amici gufi”. Intanto i Cinquestelle attaccano: “Il governo Renzi ha detto no alla creazione di una Polizia ambientale e al tempo stesso ha depotenziato il Corpo Forestale dello Stato senza toccare gli sprechi clientelari dei forestali nelle Regioni a statuto speciale come in Sicilia. Le ecomafie ringraziano”. Cosi’ il capogruppo del Movimento 5 Stelle al Senato, Gianluca Castaldi, al termine dell’approvazione della riforma della Pubblica Amministrazione. Ecco, in sintesi, che cosa cambia con la nuova legge.
TRASPARENZA: accesso libero ai documenti e ai dati della pubblica ammnistrazione
DIGITALIZZAZIONE: viene introdotta la ‘carta della cittadinanza digitale’, gestita da un dirigente ad hoc. Le cosiddette micro-bollette si potranno pagare anche con il credito telefonico.
LICENZIAMENTI PIU’ FACILI: in caso di azione disciplinare obbligo di portare a termine la pratica, compreso il ricorso alla sanzione piu’ grave.
LICENZIABILITA’ DEI VERTICI: basta incarichi dirigenziali che possano essere ricoperti senza preoccupazione di rimozione. Viene infatti introdotto il criterio della valutazione. Se questa e’ negativa, due le possibilita’: o lasciare l’amministrazione dello Stato, o accettare di passare da un incarico di dirigente a quello di funzionario. Inoltre viene introdotta la revoca o il divieto dell’incarico in settori esposti al rischio corruzione, quando c’e’ una condanna (anche non definitiva) da parte della Corte dei Conti al risarcimento del danno erariale per condotte dolose.
ABOLITO VOTO MINIMO DI LAUREA PER CONCORSI: con un emendamento presentato dal Pd e votato la notte scorsa, viene abolito il requisito del voto minimo di laurea per partecipare ai pubblici concorsi.
LOTTA ALL’ASSENTEISMO: passano dalle Asl all’Inps le funzioni di controllo sulle malattie.
TELELAVORO E CO-WORKING: l’articolo 11 prevede l’introduzione per i dipendenti della Pubblica amministrazione delle forme di telelavoro e co-working.
FUSIONE DEL CORPO FORESTALE con un’altra forza dello stato, come i carabinieri. Si prevede inoltre un riordino di tutte le forze.
PARTECIPATE: piu’ facile il commissariamento. Drastica riduzione delle camere di commercio.
PREFETTURE: stessa sorte delle partecipate. Eliminazione anche degli uffici ridondanti tra ministeri e enti di controllo e garanzia.
GRANDI OPERE: semplificate le pratiche burocratiche per i cantieri. Si calcola un dimezzamento dei tempi.
NUMERO UNICO PER EMERGENZE: è il 112 e varra’ per tutti i tipi di problema o emergenza.
LIBRETTO UNICO AUTO: grazie al previsto trasferimento del Pubblico registro automobilistico (Pra), retto dall’Aci, al ministero dei Trasporti, a cui fa capo la Motorizzazione, si punta alla creazione di unica banca dati per la circolazione e la proprieta’, con un solo libretto.
Metro/Agi
 

4 Agosto 2015
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