Fra rock e dintorni dEUS al Carroponte

MILANO. Il loro nome, dEUS, ha una scrittura bizzarra ed originale, che lascia intravedere una fantasia fuori dal comune. Del resto da tempo questi ragazzi, domenica al Carroponte (ore 21.30, euro 17/20), mostrano una peculiarità tutta speciale sulla scena alternativa europea. Vengono dal Belgio, paese non troppo noto agli appassionati di rock e dintorni.
Ad Anversa, nei primi anni ’90, prende forma il nucleo principale di questo gruppo destinato a raccogliere i consensi della critica e di un pubblico dal palato raffinato, nonché di colleghi illustri come R.E.M. e Radiohead.
Il motivo di tanti elogi sta nel piglio eclettico e personale della band, capace di mescolare stili e generi diversi,  prendendo spunto da classici come Zappa, Velvet Underground e Captain Beefheart, ma pure da realtà più recenti come Pixies e Sonic Youth. Il risultato è brillante e genialoide, intellettuale e immediato. Lo confermano lavori di culto come il debutto di “Worst Case Scenario”, “The Ideal Crash” e “Pocket Revolution”.
Preferite scatenarvi nelle danze? Ecco sabato all’Estathe Sound Market (ore 21, euro 25) il dj set di Giorgio Moroder, papà della “disco” europea e scopritore di Donna Summer, tornato alla console alla bella età di 75 anni e con un nuovo cd tutto da ballare, “Déjà vu”, in cui collabora con star come Sia, Britney Spears, Charli XCX e Kylie Minogue.
Al Parco Tittoni di Desio, venerdì, ci sarà la Bandabardò, seguita sabato dal Bloomout Rock Festival con Punkreas, Pino Scotto e altri.
Giovedì al Magnolia si svolgerà il “Milano Brucia Festival” con Fask, Luminal e Antony Laszlo. 
DIEGO PERUGINI