Tra barricate e referendum al via 47 mila assunzioni

ROMA «Dal primo settembre in ogni scuola barricate unitarie per impedire l’applicazione della legge». Le annunciano i Cobas. Intanto i prof si appellano al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, perchè non firmi una legge «in odore di illegittimità». Terza strada possibile la raccolta di firme per un referendum. «Se ci sarà – annuncia Brunetta (Fi) – pronti a votare per l’abrogazione».
Al via la procedura
Intanto scatta il piano in quattro fasi per concretizzare le 100 mila assunzioni. Nelle prime due fasi, entro il 15 settembre, sono in gioco 47 mila posti che verranno assegnati secondo le vecchie regole (metà ai vincitori di concorso e metà ai supplenti delle graduatorie ad esaurimento). Poi scatterà la fase nazionale in cui circa 55 mila cattedre dell’organico potenziato verranno assegnate ad altrettanti precari senza vincolo territoriale. Slitta invece all’anno scolastico 2016/2017 la contestata “chiamata diretta” da parte dei presidi dei nuovi assunti. Plauso infine dal 118 all’inserimento dell’obbligo di insegnamento del primo soccorso: «Uno straordinario primato di civiltà».
METRO