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8:14 pm, 8 Luglio 15 calendario

Scoppia la bolla cinese alta tensione sui mercati

Di: Redazione Metronews
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CINA La bolla della Borsa cinese, che in 12 mesi era cresciuta di oltre il 150% fino al picco del 12 giugno scorso, ora è scoppiata in tutta la sua drammaticità. La Borsa di Shanghai, dopo aver aperto registrando un tonfo del 6,97%, ha solo parzialmente recuperato. In generale c’è stata una perdita di oltre il 30% in meno di un mese. Il tutto nonostante le misure adottate dalle autorità cinesi e la sospensione di 1.476 titoli (metà del listino) dagli scambi nelle due grandi Borse cinesi, Shanghai e Shenzen. Sulla stessa linea Hong Kong: l’Hang Seng cede oltre il 4%. Il tutto mentre la Banca centrale cinese ha annunciato che garantirà la liquidità necessaria per stabilizzare i mercati.
Il contagio si estende al Giappone
Ma il pessimismo regna sovrano, tanto che la commissione di controllo cinese che regola il mercato borsistico ha avvertito prima dell’avvio delle contrattazioni che sui mercati sta prevalendo «un clima di panico irrazionale». A sua volta anche la borsa di Tokyo si è fatta contagiare. La crisi finanziaria in Cina, secondo gli analisti, è il vero problema, rispetto alla «pantomima greca». C’è già chi parla di un «1929 cinese», prefigurando il ripetersi della più tragica crisi economica del secolo scorso.
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8 Luglio 2015
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