Calci e pugni in Centrale Aggrediti due controllori

SICUREZZA Due dipendenti Fs contusi e una viaggiatrice ferita a una gamba ieri in Centrale. È il bilancio dell’ennesimo episodio di violenza avvenuto su un mezzo pubblico. La variante rispetto ai tre episodi registrati da venerdì scorso, è che questa volta il “portoghese” si trovava su un treno Fs e non su un mezzo Atm. La violenza di ieri è scattata quando, verso le 15, due addetti di protezione aziendale hanno trovato sull’Eurocity 158 Milano-Lucerna tre persone senza biglietto. Alla richiesta di scendere dal convoglio, uno dei tre ha aggredito gli  addetti con calci e pugni ed è scappato verso l’uscita della stazione. Durante la fuga ha aggredito anche una viaggiatrice che ha riportato contusioni a una gamba ed è stata trasportata al  Fatebenefratelli. L’uomo è stato poi arrestato dagli agenti della Polfer. I due lavoratori sono stati accompagnati in ospedale per controlli. Domenica scorsa era stato un autista Atm del Radiobus a vedersela brutta con un gruppo di vandali, mentre il venerdì precedente un tranviere della linea 18 era stato colpito al volto  da uno sconosciuto. Sempre venerdì, un controllore di banchina e un carabiniere fuori servizio erano stati aggrediti alla fermata M1 di Sesto S.G.  da un marocchino 32enne senza biglietto. L’assessore ai trasporti Sorte, ricordando che da settembre ci saranno 150 vigilanes in più su Trenord, imputa la mancanza di sicurezza all’inerzia del  Governo. Per Ferrante (Fit), invece, la responsabilità è del Pirellone: «Fa troppo poco e i nuovi vigilantes arriveranno troppo tardi».  ANDREA SPARACIARI