Borseggiatrici rom lontane da città con metropolitane
MILANO Divieto di dimora nelle dieci città italiane dove sono presenti linee di metropolitana sia pesante che leggera, ovvero: Milano, Roma, Napoli, Bologna, Firenze, Genova, Torino, Brescia, Venezia e Catania. Questa l’inedita condanna che un giudice di Milano – considerati i precedenti, l’impossibilità di dare gli arresti domiciliari e la “specialità” del teatro della loro attività – ha comminato a cinque donne rom tra i 21 e i 29 anni, tre con bambini piccoli nel marsupio e in passeggino e una quarta incinta al settimo mese, sorprese per l’ennesima volta dalla Polizia locale a borseggiare turisti e passeggeri sui convogli della metropolitana milanese.
Senza fissa dimora e con 27 figli
Le cinque nomadi hanno complessivamente 27 figli, risultano senza fissa dimora e hanno accumulato tutte insieme circa 300 precedenti per reati specifici. Da qui l’unica “pena” possibile di tenerle almeno lontane dalle metropolitane.
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