Damian Marley in concerto sul palco del Carroponte

MILANO Il cognome è di quelli importanti, che si fanno notare: Marley. Sì, proprio come il grande Bob, immortale profeta del reggae. Damian, martedì in concerto al Carroponte (ore 21.30, euro 30), ne è il figlio più giovane. E, nonostante i pochi contatti avuti, ha ereditato dal padre il gusto e l’amore per quella cultura musicale fatta di ritmo in levare e buone vibrazioni.
A 13 anni aveva già il suo gruppo e, qualche tempo dopo, arrivò anche il soprannome Junior Gong, con cui è noto un po’ dappertutto.
Nel corso del tempo ha inciso dischi e collaborato con artisti di stile diverso, dal rapper Nas a Mick Jagger degli Stones sino a Bruno Mars, rivelando un eclettico talento. Tutto da godere il suo live-set, che mescola dancehall, reggae, hip hop e altro ancora, con testi che non disdegnano commenti socio-politici. 
Nell’attesa ecco per lunedì al Manzoni (ore 21, da euro 29) i Queenmania, nota tribute-band dei Queen, che con la partecipazione di Katia Ricciarelli  proporranno uno spettacolo ricco di costumi, scenografie e proiezioni per far rivivere la leggenda di Freddie Mercury. 
In alternativa, al Magnolia il pregevole blues-rock d’autore di Hanni El Khatib (ore 21.30, euro 15). Per gli incontri, Raf sarà alla Mondadori di piazza Duomo, alle 18, con l’album “Sono io”, mentre Francesco Bianconi dei Baustelle presenterà il libro “La resurrezione della carne” alle 19 nel Cortile d’Onore della Biblioteca Sormani.
DIEGO PERUGINI