Sei anni fa moriva Michael Jackson, il leggendario e controverso Re del pop

Oltre un miliardo di dischi venduti gli ha permesso di entrare nel Guinnes dei primati come artista di maggior successo di tutti i tempi. Parliamo del Re del pop Michael Jackson, scomparso il 25 giugno 2009, nella sua casa di Los Angeles, per eccessiva somministrazione di Propofol. Una morte dovuta, secondo le indagini, alla negligenza del medico Murray, più occupato a tranquillizzare una compagnia di assicurazioni che a chiamare i soccorsi. A sei anni di distanza dall’accaduto, milioni di fan sono ancora in lutto per uno degli artisti più famosi e controversi della musica. Le accuse mai provate di pedofilia, il suo dormire dentro una camera iperbarica per sbiancare la pelle, l’amicizia con lo scimpanzé del suo impero Neverland sono solo alcuni aspetti di una vita spettacolare, iniziata a soli 5 anni come leader dei Jackson Five e terminata nell’oscurità di un presunto omicidio. Ma una fine tragica non potrà mai cancellare anni di concerti indimenticabili, resi unici da passi di danza mai visti, primo fra tutti il moonwalk. E soprattutto un album come ‘Thriller’, che è ancora oggi il disco più venduto al mondo e che continua a risuonare nelle orecchie dei fan come se lui fosse ancora qui.