L’Under 21 si sveglia ma è troppo tardi

CALCIO Per cinque minuti, l’Italia ci ha creduto. L’Uner 21 conduceva 3-0 sull’Inghilterra e il Portogallo all’85’ andava in vantaggio: un gol che ci avrebbe spalancato le porte della qualificazione alle semifinali di Euro 2015. Ma il sogno è durato poco. La Svezia in zona Cesarini riusciva a pareggiare buttandoci fuori dalla competizione e da Rio 2016. Resta il grande rammarico per la gara buttata via proprio contro la Svezia: gli azzurri in vantaggio e in superiorità numerica sono riusciti a regalare la vittoria agli scandinavi. Insomma un brutto colpo per il calcio italiano e in partricolare per Gigi Di Biagio arrivato a questi Europei con la convinzione di poterlo addirittura vincere. Non è andata così, anzi è andata malissimo. L’impresssione è che gli azzurrini  siano arrivati alla condizione ottimale solo contro gli inglesi, per altro abbastanza modesti. Insomma come per l’Italia di Prandelli, inglesi battuti ma poi fuori dalla competizione. Da segnalare l’ottima prestazione di Benassi autore di una doppietta e poi di Berardi che ha mostrato tutta la sua classe. Bene anche la difesa. Certo se avessimo battuto il Portogallo, non è anadata così. 
Benassi amareggiato: “Fa male uscire così”
«Sicuramente fa male, avevamo visto che il Portogallo aveva segnato. Noi abbiamo fatto il nostro dovere, è andata male». Così Marco Benassi, centrocampista della Nazionale Under 21, commenta l’eliminazione nella fase a gironi dell’Europei di categoria arrivata nonostante il successo sull’Inghilterra per 3-1. «Il pari tra Portogallo e Svezia? Non voglio pensare male, spero che in un Europeo queste cose non ci siano», così l’amaro commento  giocatore del Torino a Raisport.
 
C.CR.