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10:52 pm, 21 Giugno 15 calendario

Marino rompe il silenzio: La destra torni nelle fogne

Di: Redazione Metronews
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ROMA Ha scelto la Festa dell’Unità al parco delle Valli, il sindaco Ignazio Marino, per rompere il silenzio dopo la “sconfessione” a sorpresa del premier Renzi in tv e sui giornali nei giorni scorsi. E, a dispetto dei malumori che serpeggiano anche tra i romani vicini al Pd per il suo operato, il sindaco è stato accolto da un applauso caloroso e da grida di incitamento quasi da stadio.
Marino ha rivelato come all’inizio del suo mandato fu contattato dal sindaco uscente Alemanno, che gli raccomandò due nomi per altrettanti ruoli di vertice in due municipalizzate. Nomi che secondo il sindaco avevano ricevuto l’ok di una parte del Pd ma che non avevano i requisiti per quegli impieghi. «Risposi ad Alemanno che quel Pd non ci sarebbe più stato». E ancora, parafrasando il film Blade Runner: «Ho visto cose che voi romani non potreste nemmeno immaginare. Quello che la destra ha fatto a questa città ha dell’incredibile. Questa destra deve tornare dalle fogne da cui è venuta» ha attaccato il sindaco. «Immediata la reazione di Gianni Alemanno: «Mai fatto raccomandazioni a Marino. Lo querelerò. Ormai il sindaco è arrivato al capolinea» duro anche lex governatore del Lazio e leader de La Destra, Francesco Storace: «Parole inaccettabili che riportano la città in un clima di guerra tra rossi e neri. Marino dovrebbe ricordarsi che è il sindaco di tutti. Il suo ormai è un caso clinico».
Nel rivendicare l’accelerazione dei lavori per la Metro C («Doveva finire nel 2011, nel 2014 abbiamo riaperto i cantieri e il 29 giugno funzioneranno 15 fermate») e nel promettere l’esilio dei camion bar dal centro, Marino ha ribadito: «Il bilancio lo faremo nel 2023. Ho il dovere di governare Roma perché ho il mandato degli elettori e non dei capobastone del vecchio Pd». Prima di arrivare alla Festa dell’Unità Marino ha parlato a porte chiuse con l’ex Capo dello Stato Giorgio Napolitano.
In mattinata il ministro delle Riforme Maria Elena Boschi, dai microfoni di Sky aveva ricalcato le parole di Renzi dei giorni scorsi: «Marino è onesto ma per governare non basta». E sulle dimissioni degli assessori ai Trasporti e al Bilancio Improta e Scozzese ieri il commissario del Pd romano Orfini ha frenato: «Sono ancora al loro posto. Dopo la relazione del prefetto Gabrielli sullo scioglimento o meno del Comune per Mafia Capitale, decideremo sul futuro dell’amministrazione».
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21 Giugno 2015
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