Sucurezza machete
10:00 pm, 18 Giugno 15 calendario

Sicurezza Trenord Trovato l’accordo

Di: Redazione Metronews
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TRASPORTI Un “Manuale operativo” che stabilisce le regole di comportamento dei controllori; la possibilità del capotreno di sospendere la controlleria  “nei casi si ravvisino rischi concreti per il personale”; soppressione dei convogli notturni a “bassissima frequentazione”; aumento degli addetti alla sicurezza sul treno e a bordo banchina (attualmente sono 63), grazie ai 5 milioni già a bilancio, ma mai utilizzati da Trenord; un presidio fisso di polizia sul Passante; un tavolo permanente in Prefettura per monitorare la situazione. Il tutto a partire dal prossimo  30 giugno. Sono i punti dell’accordo raggiunto ieri da Azienda e sindacati sulla sicurezza, voluto dopo la terribile aggressione col machete a Villapizzone.
Controlleria sospesa
Di fatto, Trenord si è arresa e ha accettato di aderire al protocollo firmato a livello nazionale lunedì scorso da sindacati ed Fs che permette ai lavoratori  di sospendere la controlleria in caso di pericolo. Una richiesta che fino a mercoledì aveva respinto, scatenando le ire dei lavoratori, i quali infatti avevano aperto le procedure di  sciopero. Nelle more del documento emerge, poi, la necessità di creare un’unica sala di controllo collegata direttamente a ognuno degli oltre 2300 treni di Trenord – così come già accade per Atm – che ancora non c’è. Circa le soppressioni, invece, non esiste a oggi una lista dei convogli che si fermeranno (soprattutto treni notturni), ma secondo l’intesa, ogni treno soppresso potrà essere sostituito con un bus.
ANDREA SPARACIARI

18 Giugno 2015
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