La stagione di Discovery
8:26 pm, 17 Giugno 15 calendario

La rosa Discovery sfida la tv generalista

Di: Redazione Metronews
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TV È partito all’assalto della tv generalista con Deejay Tv (canale 9 del DDT) e ha schierato come teste di cuoio: Pif, Frederico Russo, Vladimir Luxuria e una serie di novità rivoluzionarie per un palinsesto a cui l’Italia non è abituata. Parliamo di Discovery Channel, il 3° network generalista in Italia (dopo Rai e Mediaset), che festeggia 30 anni e lo fa con una ventata di novità tra produzioni, reportage e programmi come racconta  Laura  Carafoli, responsabile dei contenuti e della programmazione.
Discovery si presenta come “l’alternativa”, perché?
Il Dna dei nostri canali in chiaro (Real Time, Focus, Giallo e Deejay Tv) è fare una tv per tutti, ma innovando e sperimentando. Vogliamo scuotere il pubblico con format massimo di un’ora.
La rivoluzione passa per Deejay Tv, col quale puntate a un target più giovane?
Sì, palinsesto nuovo per una grossa rivoluzione: per la prima volta facciamo tv generalista, tra le novità dei daily show con format più sorprendenti o il quiz show “Trade Up” condotto da Federico Russo ambientato in un hangar con 50 automobili.
Puntate su Pif e sul suo approccio anticonformista…
Sì, è uno dei nostri volti, lancerà le nostre serate di approfondimento e reportage con “Boats”, un modo diverso di fare informazione con documentari immersivi e raccontando realtà inconsuete.
Il vostro è un gruppo con molte donne in ruoli apicali (oltre a lei, c’è il presidente Marinella Soldi, ndr.), un modello raro in Italia e in tv. Ci voleva un network straniero per insegnarci?
Sì. Lavoro nel settore da tanti anni e in Italia far carriera con meritocrazia non è facile. Quella di Discovery è una realtà speciale. La diversità, in ogni senso, è supportata, è un punto di orgoglio.
BARBARA NEVOSI

17 Giugno 2015
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