Profughi
7:43 pm, 14 Giugno 15 calendario

Per le frontiere chiuse aut aut di Renzi all’Europa

Di: Redazione Metronews
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ROMA «Redistribuire solo 24.000 immigrati è quasi una provocazione da parte dell’Europa. Nei prossimi giorni ci giochiamo molto sull’identità europea e la nostra voce si farà sentire forte perchè è la voce di un Paese fondatore. Se il Consiglio europeo sceglierà la solidarietà, bene. Se non lo farà, abbiamo pronto il piano B. Ma sarebbe una ferita anzitutto per l’Europa». Il premier italiano, Matteo Renzi, ha lanciato un duro “aut aut” alla Ue, lasciando però una porta aperta alla trattativa: «Vogliamo lavorare fino all’ultimo per dare una risposta europea. Per questo vedrò nei prossimi giorni Hollande e Cameron e riparlerò con Juncker e Merkel».
Basta con l’egoismo
«Non posso rivelare qual è il piano B – ha aggiunto il ministro dell’Interno, Angelino Alfano – ma se l’Europa non darà seguito alla propria responsabilità e solidarietà si troverà di fronte un’Italia diversa, perchè non siamo più disponibili ad accettare che ci sia un’Europa egoista. Vogliamo chiudere Schengen? – ha domandato Alfano, replicando alle richieste di Lega e M5S – facciamolo pure, ma agli italiani voglio dire che le scene viste a Ventimiglia sono solo un antipasto di quello che potrebbe succedere se si chiudessero le frontiere». Intanto lo sbarramento attuato dalla Germania (che dovrebbe attenuare il blocco oggi) e dalla Francia (che sostiene di non aver sospeso Schengen) sta creando una situazione drammatica in Liguria ed ha ricadute anche in Piemonte, a Milano e a Roma, dove vicino alle stazioni sono stati allestiti dei centri di accoglienza provvisori.
Tensioni a Ventimiglia
Le tensioni più forti sono a Ventimiglia dove un centinaio di immigrati ha passato la notte tra sabato e domenica nella stazione. Un’altra cinquantina di immigrati, invece, hanno dormito per protesta all’addiaccio e in sciopero della fame sugli scogli a Ponte San Ludovico, valico di confine in località Balzi Rossi. La polizia francese è schierata sulla frontiera, mentre quella italiana controlla a vista senza intervenire. Ma altri immigrati stanno affluendo e ieri il prefetto di Imperia, Silvana Tizzano, ha presieduto un vertice sul posto per migliorare l’accoglienza dei profughi con altri locali messi a disposizione da Fs e Comune.
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14 Giugno 2015
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