Migranti a Milano, un caso Infondato l’allarme scabbia

MILANO. Non è malato di malaria ma di polmonite, il profugo eritreo ricoverato oggi a Milano. Il giovane, ricoverato con febbre alta nel primo pomeriggio di oggi, è stato sottoposto agli esami il cui esito ha escluso ogni forma di malaria, ma ha evidenziato una sofferenza polmonare acuta.
Intanto si moltiplicano gli allarmi per i caso di scabbia, ma, per i medici volontari si tratta di diagnosi sbagliate. I mattinata sono stati 35 i soggetti mandati all’ospedale Sacco per sospetta scabbia dai dottori della Asl, nel pomeriggio è stato individuato solo in caso. Una differenza spiegabile col fatto che nel pomeriggio i sanitari della Asl sono stati affiancati da medici con una grossa esperienza maturata con anni di volontariato in Africa, il che ha permesso loro di differenziare i pazienti affetti da scabbia da quelli sofferenti per ulcerazioni cutanee dovute agli stenti.
ANDREA SPARACIARI