Liceo Darwin
5:20 pm, 9 Giugno 15 calendario

Crollo al liceo Darwin Maxi indennizzo

Di: Redazione Metronews
condividi

TORINO. La ex provincia di Torino, oggi Città metropolitana, dovrà pagare risarcimenti per un totale di circa 2 milioni di euro alla famiglia di Vito Scafidi, lo studente morto nel crollo in un’aula del liceo Darwin di Rivoli nel novembre 2008. La  causa civile portata avanti dal padre, dalla sorella e dai nonni del  17enne, mentre la madre era rimasta come parte civile nel processo  penale, è stata definita in questi giorni. Il tribunale civile di  Torino ha riconosciuto il «danno aggravato dalla condotta» e stabilito risarcimenti il 50 per cento superiori a quelli previsti dalle tabelle di riferimento. Il tribunale parla di un «accostamento ormai inevitabile e costante tra il problema della sicurezza nelle scuole e  il nome di Vito Scafidi, diventato, suo malgrado, l’emblema nella  coscienza collettiva». «La straordinarietà della tragedia e il contesto in cui è avvenuta –  spiegano i giudici nella sentenza – non sono privi di rilievo nella  loro incidenza sull’entità del danno patito dai congiunti». 
Una nuova battaglia
La  famiglia Scafidi era assistita dagli avvocati dello studio Ambrosio  Commodo di Torino che hanno sostenuto come «la morte di Vito Scafidi,  in un paese che aspira a definirsi civile, non può essere risarcita con le stesse somme che vengono liquidate ad un investimento pedonale cagionato per mera distrazione». La madre di Vito, Cinzia Caggiani, intenterà invece un’altra causa civile, dopo che il percorso penale si è chiuso con le sei condanne inflitte dalla Corte d’Appello di Torino nell’ottobre 2013, confermate dalla Cassazione lo scorso febbraio. «Cominceremo un’altra battaglia affinché il nome di mio figlio non resti sotto le macerie», ha detto. metro

9 Giugno 2015
© RIPRODUZIONE RISERVATA