Due detenuti su tre hanno una malattia

ROMA Nelle carceri italiane, due detenuti su tre hanno almeno una malattia, secondo quanto emerso da un’indagine presentata al Congresso della Società italiana di medicina e sanità penitenziaria (Simsp). Le più comuni patologie sono quelle infettive, che colpiscono il 48% dei detenuti, seguite da disturbi psichiatrici (32%), malattie muscolo-scheletriche (17%), malattie cardiovascolari (16%), metaboliche (11%) e dermatologiche (10%). L’unica buona notizia è che il numero dei detenuti affetti da Hiv è in diminuzione. Inoltre, oltre l’80% della popolazione carceraria sieropositiva è sotto trattamento antivirale con buona efficacia (oltre il 73% dei detenuti trattati hanno carica virale ridotta).
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