Champions League
10:15 pm, 4 Giugno 15 calendario

Forfait Chiellini e il Barça sorride

Di: Redazione Metronews
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CALCIO Non vinca il migliore. Provocazione, ovvio: però tutti ma proprio tutti danno il Barcellona favorito ed è obiettivamente impossibile non farlo. Quindi – ragionando da italiani che dovrebbero tifare per la squadra del proprio Paese – domani non vinca il migliore. Ricordando magari che nel 1983 una Juventus che assomigliava moltissimo al Barcellona odierno, con sei campioni del mondo (Zoff, Gentile, Cabrini, Scirea, Tardelli e Rossi) più Platini, Boniek e Bettega, affrontò l’Amburgo di Happel venendone sconfitta pur essendo superiore sulla carta.
La Signora non avrà Chiellini, come si temeva: il polpaccio sinistro non ne vuole sentire, il ballottaggio dovrebbe essere vinto da Barzagli con slittamento di Bonucci sul centro sinistra della difesa a quattro. In alternativa, mancando pure Caceres, non resta che Ogbonna: non il top della sicurezza, ecco. Per il resto, zero dubbi e solo adrenalina: Tevez e Morata in attacco, due che la Champions l’hanno già vinta, Pirlo forse all’ultima recita in bianconero e Pogba altrettanto. Dettagli, per un giorno. Dall’altro lato, Xavi ha già salutato ma vuole regalarsi un’altra Champions, i tre davanti non hanno bisogno di spaventare più nessuno perché il terrore è tutto nei 120 gol segnati nell’attuale stagione. Messi-Neymar-Suarez andranno limitati, impossibile annullarli: Allegri lo sa, vorrà una squadra molto compatta e pronta a ripartire. Non saranno barricate, ma un calcio attento sì. Dopo di che, se la cabala conta qualcosa, va anche detto che Luis Enrique non ha mai battuto la Juve da allenatore della Roma e che, da giocatore, ne è sempre stato eliminato.
 Comunque vada, è stato bello arrivare a giocarsela.
DOMENICO LATAGLIATA

4 Giugno 2015
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