Torino/Lirica
7:49 pm, 2 Giugno 15 calendario

Stefano Poda rilegge il Faust di Gounod

Di: Redazione Metronews
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TORINO È di sicuro uno degli allestimenti più importanti e attesi di questa stagione 2014-2015 del Teatro Regio. Perché la messinscena del più celebre grand-opéra del repertorio francese, “Faust” di Charles Gounod, da stasera al 14 giugno di scena, vede più di un motivo d’interesse.
Da un lato il nuovo allestimento di questo titolo in cinque atti che porterà lo spettatore a guardare all’eterno, in un viaggio attraverso le tappe dello spirito umano, firmato per regia, scene, costumi, coreografia e luci da Stefano Poda, il più visionario e poetico tra i registi contemporanei.
Dall’altro lato per la presenza di un cast straordinario: ad interpretare il ruolo di Mèphistophélès, personaggio tra il demoniaco e il grottesco, sarà il russo Ildar Abdrazakov, conteso dai più grandi teatri, dal Metropolitan di New York al Teatro alla Scala di Milano. Al suo fianco il giovane e promettente tenore newyorkese Charles Castronovo nel ruolo del titolo, mentre il soprano moldavo Irina Lungu sarà la fragile Marguerite.
Sul podio salirà anche un altro numero uno della direzione d’orchestra,  Gianandrea Noseda alla sua prima volta con questa partitura. Sul palco invece un enorme anello occuperà la scena, quasi un monolite arcaico, allegoria della vita, che sembrerà rotolare verso lo spettatore. La prima di stasera sarà trasmessa anche in diretta, alle 20, su Rai-Radio3 (Info: 011 8815241).
ANTONIO GARBISA

2 Giugno 2015
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