Blatter lascia la Fifa Dimissioni dopo gli scandali

CALCIO Alla fine dopo un lungo regno, una tenace resistenza e una lunga serie di scandali arrivano le dimissioni. Sì, ma tra un anno. Sepp Blatter ha annunciato le dimissioni da presidente della Fifa per favorire «un profondo rinnovamento» e ha fatto sapere che il prima possibile (cioè forse nel 2016) si terranno le elezioni per il suo successore. La comunicazione è arrivata quattro giorni dopo la sua rielezione da parte del congresso della Fifa e sei giorni dopo gli arresti di sette dirigenti della federazione su richiesta dell’Fbi per corruzione e truffa. Forse a goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato il presunto coinvolgimento del braccio destro di Blatter, il segretario generale Fifa Jerome Valcke, accusato di aver fatto avere ai dirigenti del calcio americano 10 milioni di dollari pagati dal Sdafrica per ottenere il Mondiale. Sul caso sono in corso le indagini e non  chiarose ci sia reato e da parte di chi. Fatto sta che proprio ieri Blatter ha deciso per le dimissioni: «Prendo questa decisione per ripulire l’immagine della Fifa». Per il presidente Uefa Platini si tratta di «una decisione difficile, coraggiosa e giusta».
Joseph “Sepp” Blatter
Nato a Visp, in Svizzera, nel 1936, Blatter tra il 1970 e il 1975 è dirigente calcistico del Neuchatel Xamax. Ha partecipato all’organizzazione dei Giochi Olimpici del 1972 e del 1976. Nel 1975 diventa direttore tecnico Fifa per i programmi di sviluppo. Nel 1981 il Comitato Esecutivo della Federazione internazionale lo nomina nuovo segretario generale della Fifa e nel 1990 Blatter viene promosso a direttore generale. L’8 giugno 1998 ottiene il suo primo mandato da presidente, riconfermato altre quattro volte compreso il congresso che si è tenuto la scorsa settimana.
O.BA.